LO SCOUTISMO
Idea
Lo scoutismo è stato fondato nel 1907 da Robert Baden-Powell (conosciuto tra gli scout come “B.-P.”), un generale dell’esercito inglese, con l’obiettivo di educare i giovani e prepararli alla vita adulta. Lo scoutismo è infatti un movimento educativo il cui scopo è favorire lo sviluppo dei ragazzi e delle ragazze, aiutandoli/e lungo il loro percorso a diventare delle persone coscienti del proprio valore, responsabili, autonome, attive e aperte.
Evoluzione dello scoutismo
Nel 1909, al primo raduno scout in Inghilterra, erano presenti 11'000 persone. Nel 1910, solo l’associazione nazionale britannica maschile contava 100'000 unità e venne fondato il movimento scout femminile. Nello stesso anno furono fondati i Boy Scouts of America, nel 1912 nacquero i primi scout in Svizzera e nel 1914 la prima pattuglia in Ticino. Attualmente nel mondo ci sono circa 60 milioni di scout iscritti alle organizzazioni ufficiali e lo scoutismo è presente in più di 200 nazioni.
Profilo dello scoutismo, Movimento Scout Svizzero
Per raggiungere i propri scopi, lo scoutismo prevede delle attività proposte a gruppi di diverse fasce d’età, chiamati “branche”. Per raggiungere lo sviluppo globale dell’individuo, le attività scout sono orientate verso lo sviluppo di cinque relazioni: la relazione con la propria personalità, la relazione con il proprio corpo, la relazione con gli altri, la relazione con il proprio ambiente e la relazione con la propria spiritualità. Queste relazioni sono sviluppate grazie all’utilizzo di sette metodi: la progressione personale, la legge e la promessa, la vita in piccoli gruppi, i riti e le tradizioni, la partecipazione attiva, la vita all’aria aperta e il gioco.
Grazie allo sviluppo delle cinque relazioni mediante l’utilizzo dei sette metodi, il partecipante fa esperienze in tutti gli ambiti della vita.
Lupetti - “Del nostro meglio!”
I bambini tra gli 8 e gli 11 anni sono chiamati “lupetti” e all’interno della sezione scout rappresentano la muta. I lupetti entrano in contatto con l’ambiente scout e scoprono il mondo che li circonda grazie a numerose attività di gioco, dove imparano anche i primi fondamenti di tecnica scout (orientamento, costruzioni, trasmissioni morse, ...). La muta è divisa in piccoli gruppi, le sestene, dove ogni lupetto ha il proprio compito. L’organizzazione e le attività della muta sono costruite seguendo la struttura del “Libro della giungla” di R. Kipling. Durante l’anno scout viene proposto un tema immaginario che funge da filo conduttore per le numerose avventure vissute dai lupetti durante le attività del sabato mattina e durante la settimana di campeggio estivo.
Esploratori - “Sempre pronti!”
I ragazzi tra gli 11 e i 15 anni sono chiamati “esploratori” e all’interno della sezione scout rappresentano il reparto. Il reparto è diviso in pattuglie, dove ogni esploratore ha il proprio compito (capo pattuglia, responsabile materiale, farmacista, …), imparando così a vivere in gruppo e ad assumersi sempre maggiori responsabilità. Gli esploratori vivono avventure all’aria aperta, crescono individualmente e in pattuglia, e concludono l’anno scout vivendo due fantastiche settimane in campeggio, dove tramite attività di tecnica scout, la vita da campo e l’escursionismo, conoscono sempre meglio le proprie capacità e i propri limiti.
Pionieri – “Insieme con volontà!”
I ragazzi tra i 15 e i 17 anni sono chiamati “pionieri” e all’interno della sezione scout rappresentano il posto. Coordinato da un capo adulto, il posto pionieri è un luogo di incontro, di scambio, di discussione: insieme si pianificano, si realizzano e si valutano le più svariate attività. Nei due anni da pio, i ragazzi hanno l’occasione di mettersi in gioco, dire la propria opinione e far valere le proprie qualità. I pionieri hanno la responsabilità di organizzare, gestire e portare a termine delle Imprese a cui partecipa tutto il posto, cominciando così a capire qual è uno dei principi fondamentali dei Rover: anteporre le necessità altrui ai propri interessi. Tipico di questa branca è il campo itinerante autofinanziato, dove i pionieri partono con tende e zaino in spalla e vivono un campeggio da loro organizzato.
Rover – “Servire!”:
La branca rover è composta da scout dai 17 anni in poi. Il motto della branca è Servire, infatti l’obiettivo dei rover è offrire un servizio alla comunità. Molti rover scelgono di offrire il proprio servizio come Capo Scout attivo nelle branche: per svolgere al meglio questo loro ruolo, gli animatori seguono dei corsi di formazione legati alla funzione che ricoprono nella sezione e organizzati dall’associazione cantonale.
Altri rover, che non hanno le possibilità di fare l’animatore, scelgono di offrire il proprio servizio alla sezione e alla società in altri modi. Sulla base dei principi del Movimento Scout Svizzero riescono a realizzare un programma adatto all’età per sé stessi e per gli altri. Mettono in pratica le loro idee ed i loro piani e ottengono così sempre e di nuovo un proprio progresso personale.